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Giant Italia Team: buone prove dei portacolori Giant in Val di Sole


Il weekend del Campionato del Mondo Cross country appena disputato in Val di Sole (Trentino) sarà ricordato soprattutto per il caldo torrido che ha accompagnato le competizioni a chiusura dell’evento iridato e che ha condizionato la performance di molti atleti tra i quali l’ormai ex Campione del Mondo Julien Absalon.

Nella tarda mattinata di domenica ha preso il via la prova femminile dove il GIANT Italia Team ha brillato con l’atleta slovena Blaza Klemencic.

Una prova superba quella disputata dall’atleta di Ljubljana che ha saputo conquistare un ottimo 10° posto alle spalle di atlete del calibro di Margarita Fullana, Sabine Spitz, dell’ex Campionessa del Mondo Irina Kalentieva e della Campionessa Olimpica Gunn Rita Dahle.

La performance dell’atleta del GIANT Italia Team si è contraddistinta per la sua progressione continua. Portatasi a ridosso delle battistrada nel corso del giro di lancio e delle prime due tornate, Blaza Klemencic ha mantenuto alta e costante la propria pedalata. Blaza ha impostato la propria gara con estrema consapevolezza tecnica dosando le energie e cercando di idratarsi il più possibile per combattere il gran caldo ha dichiarato il Technical Manager Gianfranco Bechis proseguendo nei tratti in salita a lei più congeniali sembrava poter impensierire le proprie avversarie. E’ rientrata in più di un’occasione sulle battistrada ma nel corso del terzo giro ha deciso di non rischiare calando il proprio ritmo per evitare di bruciare un buon piazzamento.

Blaza Klemencic al termine della propria performance può dirsi più che soddisfatta del 10° posto conquistato e guardare con serenità agli appuntamenti che l’attendono da qui alla fine della stagione : i Campionati Nazionali Cross Country, la prova di Coppa del Mondo Cross Country di Schladming ma soprattutto i Giochi Olimpici di Pechino.

Alle 14 ha preso il via la prova maschile e sulla linea di partenza il GIANT Italia Team schierava Yader Zoli, Ivan Alvarez Gutierrez e Andrea Tiberi.

Il faentino è stato subito vittima di un brutto incidente che ha pregiudicato la sua performance. Al termine della gara, gli accertamenti clinici hanno rilevato che l’atleta del GIANT Italia Team si è insaccato i muscoli alla base del collo – un infortunio dal quale l’atleta del GIANT Italia Team cercherà di riprendersi in fretta per farsi trovare pronto ai prossimi impegni stagionali del suo calendario. Davvero degna di nota la prova del piemontese Andrea Tiberi, al 1° anno nella massima categoria, che ha saputo concludere la sua performance al 19° posto – secondo tra gli italiani – alle spalle del suo compagno di squadra, lo spagnolo Ivan Alvarez Gutierrez, giunto 18°.

Andrea mi ha davvero impressionato. E’ partito con un pettorale molto alto (90) e questo l’ha sicuramente danneggiato, ma è stato autore di una gara molto buona portandosi fin dal 1° giro in 34° posizione. Ha mantenuto l’andatura costante nel corso del secondo, terzo e quarto giro, terminando alle spalle di Ivan e 2° tra gli italiani in gara ha confermato Gianfranco Bechis raggiunto telefonicamente.

Ivan arriva da un periodo di carico intenso. È effettivamente molto stanco e ha dato quanto poteva sapendo oltretutto di giocarsi una possibile qualificazione olimpica.

In effetti sembra che il CT della Nazionale Spagnola non abbia ancora preso una decisione definitiva sulla formazione che rappresenterà la Spagna ai Giochi Olimpici di Pechino. Tutto sarà deciso sabato prossimo quando si terranno i Campionati Nazionali Cross Country, in programma nella località pirenaica di Port Ainé (Lleida).

fonte: comunicato stampa team.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.